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21/05/12

Bike Pride giornata mondiale dell’ambiente 3 giugno





“Domenica 3 giugno a Torino, giornata mondiale dell’ambiente e conclusione del festival Smart Cities, torna la parata di biciclette e di mezzi ecologici del Bike Pride. Si parte alle 15:00 dal parco del Valentino e ci si inoltra per la prima volta a Torino Nord, per tornare a festeggiare in Piazza Castello. Sarà una giornata importante e piena di eventi!(http://www.bikepride.it/)

Un’altra ottima occasione per incontrarsi. Noi ci saremo!

Da Roma è in preparazione un pullman, qua i dettagli.
Se siete a conoscenza di altre comitive fatecelo sapere!


Come avevamo preannunciato, abbiamo realizzato un manuale di ciclocospirazione ad uso di tutti coloro che vogliano promuovere la ciclabilità nel proprio territorio utilizzando il marchio di #salvaiciclisti.
Questo è il modello che abbiamo seguito noi per lanciare e portare avanti una campagna che, a detta della European Cyclists’s Federation, potrebbe addirittura aver eclissato l’omologa campagna inglese lanciata e sostenuta dal Times. Se siamo arrivati fin qui è stato unicamente a causa del metodo utilizzato.
Sentitevi quindi liberi di scaricare, condividere e utilizzare questo documento a vostro piacimento.
L’appuntamento, lo sapete bene, è per domenica 20 maggio alle ore 21:00 davanti al municipio della vostra città. Andate e moltiplicatevi.

Per scaricare il manuale in pdf, fate click sull’immagine sottostante




Gentile Presidente del Consiglio,
siamo lieti di ricevere la sua bella lettera.
Da oltre tre mesi stiamo impegnando tutte le nostre energie per portare all’attenzione di un paese disattento e forse ostile al cambiamento in meglio l’enorme problema dello stato della nostra mobilità.
Questa è centrata sullo spostamento personale a bordo di automobili. I paesi  sopra l’arco alpino, ma anche sopra e sotto i Pirenei, hanno capito che questo modello è ormai superato perché nocivo, diseconomico, spesso mortale, di sicuro evitabile. E infatti hanno adottato politiche per riequilibrare gli spostamenti, favorendo il trasporto pubblico e la ciclabilità.
Sappiamo bene che nel nostro sistema questi argomenti sono in larga parte a carico delle amministrazioni locali, ma le proponiamo di usare le sue competenze e le sue capacità per contribuire al massimo al cambiamento, ormai necessario, del vetusto “modello italiano”.
Non le diamo nessun suggerimento, lei conosce bene le sue prerogative e i suoi limiti. Però sarebbe importante iniziare un percorso, ad esempio, che porti  il prima possibile ad un’accelerazione verso il sistema di trasporto pubblico locale, invertendo decisamente la tendenza -solo italiana- a deprimerlo.
‎Siamo convinti che la ciclabilità non solo sia una delle unità di misura della civiltà di un paese, ma che possa anche essere fonte di numerosi vantaggi economici, primi fra tutti l’aumento della disponibilità monetaria di chi rinuncia all’automobile, il rifiorire delle economie locali e la diminuzione della spesa medica a carico dei contribuenti grazie al generale miglioramento delle condizioni di salute dei cittadini. In un periodo di crisi come quello che il nostro paese sta attraversando, lo sviluppo della ciclabilità è un’opzione imprescindibile.
La ringraziamo per il suo incoraggiamento a continuare, e siamo assolutamente determinati a farlo in tutti i casi: per il semplice motivo che con questa lotta di civiltà noi tentiamo anche di salvarci la vita. Una motivazione piuttosto forte.


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COSA TI PORTA IL 2017 ?



17/05/12

NAPOLI : Veni Vidi Bici Fiera-Festa della Bici



 Veni Vidi Bici
 Fiera-Festa della Bici


    • domenica 27 maggio 2012
    • 9.00 fino a 21.00

  • Fiera-Festa della Bici

    Vuoi riparare la tua vecchia bicicletta? Vuoi provarne o acquistarne una nuova? Vuoi trovare spazi giochi per i bambini? Vieni a Piazza Mercato e scopri come la città si sta trasformando in una metropoli a misura di ciclista.

via bartolomeo chioccarelli, 80133 Napoli, Italy
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16/05/12

SoBi la bicicletta condivisa



La parola SoBi vi dice qualcosa? Sta per Social Biking, in pratica il nipote del bike sharing. Nipote perché si è evoluto: qui, infatti, a differenza dello sharing, la bicicletta “condivisa” non deve essere più posteggiata nei parcheggi e nelle rastrelliere riservate, ma può essere lasciata in quelle normali, già esistenti sul territorio urbano. Il meccanismo di blocco della bici è infatti installato non sulla rastrelliera, bensì sulla bici stessa, al posto del portapacchi posteriore. In questo modo si hanno delle «bici intelligenti, non delle rastrelliere intelligenti», come ha precisato Ryan Rzepecki che ha capitanato il team neworkese ideatore del progetto.


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13/05/12

Bicincittà-Biciday 2012

 "Bicincittà-Strade sicure, aria pulita": domenica 13 maggio torna in 108 città italiane la manifestazione nazionale su due ruote promossa dall’Uisp (Unione italiana sport per tutti). Migliaia di ciclisti e intere famiglie monteranno in sella per riappropriarsi degli spazi urbani e chiedere sicurezza per chi utilizza la bici per gli spostamenti e per lo svago. La manifestazione si svolge nella Giornata nazionale della bicicletta.

sicurezza  

— In piena sintonia con la campagna “Salvaiciclisti”, alla quale l’Uisp ha aderito, Bicincittà 2012 mette al centro dell’attenzione pubblica e delle istituzioni il tema della sicurezza stradale, chiedendo la realizzazione di piste ciclabili e percorsi protetti che permettano ad ogni cittadino, di tutte le età, di scegliere la bici come mezzo di trasporto ecologico e sostenibile. Domenica 13 maggio l’Uisp porterà nelle strade e nelle piazze di tutta Italia questi slogan: in via dei Fori Imperiali a Roma così come in piazza dell’Arco della Pace a Milano, ma anche a Torino, Venezia, Pescara, Ancona ed altre decine di città. A Firenze verranno distribuiti mille kit luci per bici e magliette a cura dell’Ambasciata olandese, in vista dei Mondiali 2013 che si terranno nel capoluogo toscano. 




 Biciday 2012

Salti e lezioni sulla sicurezza
Festa Biciday ai Fori Imperiali

Tante le iniziative per la giornata nazionale della bicicletta tra esibizioni, gimkana per i bambini e stand.

Roma maglia nera del “Giretto d’Italia”

Roma conquista la non molto onorevole maglia nera dell’edizione 2012 del «Giretto d’Italia», il campionato di ciclabilità urbana promosso da Legambiente, Fiab e Cittainbici, che si è svolto ieri in 24 città italiane, a poche ore dalla Giornata nazionale della Bicicletta di domani. Con un timidissimo 3,8%, di spostamenti a pedali, la Capitale si piazza purtroppo ultima nel girone delle grandi città, nella speciale gara in cui non conta andare veloci, ma essere in tanti. L’Italia delle due ruote pedala bene, invece, a Venezia (44,3%), Trento (55,7%) e Schio (73,5%), dove almeno 4 persone su 10 hanno usato la bicicletta per andare a scuola o al lavoro.


 Salti ed evoluzioni su due ruote ai Fori Imperiali, ma anche lezioni ai più piccoli per insegnare loro la sicurezza stradale e un'esposizione di biciclette a pedalata assistita. Anche Roma festeggia, assieme a più di 100 città italiane, la terza giornata nazionale della bicicletta. Diverse le iniziative organizzate dall'assessorato all'Ambiente su via dei Fori Imperiali per il Biciday 2012: dalle esibizioni di bike trial a quelle di Mountainbike freestyle, da un percorso gimkana per i bambini per promuovere l'apprendimento di nozioni sulla sicurezza stradale a partire dalla lettura della segnaletica a stand informativi delle istituzioni e delle associazioni dei ciclisti.

 La “Giornata della bicicletta” avrà anche una funzione educativa, dedicata ai più piccoli ai quali verrà data un’anticipazione del progetto “A scuola in bici” che si svolgerà dal 15 al 26 maggio.


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12/05/12

5Stelle "zeroprivilegi" restituita la tessera del bike-sharing


 restituita la tessera del bike-sharing ricevuta dal comune di Milano,  - Mattia Calise

rassicuro_gli_amici sostenitori della mobilità ciclabile, non vi sto tradendo: resto semplicemente un 5Stelle "zeroprivilegi", e ho reso al mittente (http://bit.ly/z7AZff) la tessera BikeMi gratuita ricevuta in quanto consigliere, dopo aver chiesto di poter pagare la quota annua e non aver ricevuto risposta..



MoVimento 5 Stelle: ecco chi siamo







 http://cipiri.blogspot.it/2012/04/movimento-5-stelle-ecco-chi-siamo.html

MoVimento 5 Stelle

 ecco chi siamo

Chi siamo? Siamo cittadini italiani, informati e incazzati.

Dove andiamo? Sopra e oltre.
Cosa facciamo? Informatevi!

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Da noi anche il più inutile dei portaborse viaggia in auto di servizio.

Italia, paradiso delle scorte

http://cipiri.blogspot.it/2011/11/italia-paradiso-delle-scorte.html





Italia, paradiso delle scorte :

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11/05/12

FIEMME: PRIMA VALLE ALPINA SENZ'AUTO


Esperimento ambientale in Trentino
FIEMME: PRIMA VALLE ALPINA SENZ'AUTO



di Valentina Musmeci *
Solo un giorno l'anno, per ora. La Val di Fiemme potrebbe essere la prima valle alpina a traffico limitato. Un'idea che nasce in un terreno fertile a proposte ecologiche e sostenibili. Il 3 giugno (2012) Fiemme senz’auto vuole mostrare ai residenti l'aumento della vivibilità e il miglioramento dello stile di vita chiudendo la Statale 48 da Cavalese a Predazzo, dalle 10 alle 17. L'occasione per riassaporare ritmi di altri tempi, con proposte inusuali, sfilate di carrozze con cavalli, auto e bici elettriche, concerti, giochi, dimostrazioni, degustazioni, mostre all’aria aperta, mercatini del riuso e spettacoli. L’unica regola è l’utilizzo di soli mezzi eco-compatibili, dai piedi ai roller, al monopattino.

UN'IDEA CHE GUARDA AI MONDIALI DI SCI NORDICO DEL 2013

L’evento fa parte di un progetto per diffondere il rispetto ambientale. Principio che ha ispirato Apt Val di Fiemme e Comitato Organizzatore Fiemme 2013 (per i Mondiali di Sci Nordico che la valle ospiterà) nell’ideare lo slogan 'Vallevviva'. Dal 3 giugno, per tutta l'estate, gli ospiti degli hotel che aderiscono all'iniziativa offrono la Fiemme Motion Card, che permette di viaggiare gratis sulle navette dei paesi e sui bus di Trentino Trasporti circolanti in valle, oltre ad agevolazioni per il bike-sharing, ingressi liberi ai musei e percorsi in quota ludici, sportivi e culturali.

UNA SVOLTA NELLA POLITICA ENERGETICA

La sfida ambientale di questa valle trentina comincia nel 2008 con due centri di teleriscaldamento e un grande impianto fotovoltaico. Il comune di Cavalese produce l’80% del fabbisogno termico dei suoi cittadini e il 50% dell’energia elettrica consumata. L’impianto - serve più di 500 famiglie, aziende, uffici, supermercati, scuole, alberghi e ospedale - impiega biomassa proveniente da sottoprodotti del legno (cippato, segatura, corteccia), ricavata al 90% dalle segherie locali e per il 10% dalla pulizia dei boschi. La Magnifica Comunità di Fiemme, ente che da quasi mille anni gestisce le foreste della Valle, garantisce ai centri di teleriscaldamento il carburante necessario, che sostituisce 3.200.000 litri di gasolio l’anno ed evita l’emissione di 8500 tonnellate di CO2. E sui tetti di centrale, scuola media, palazzo dei congressi e supermercato del paese sono stati installati pannelli fotovoltaici in silicio monocristallino, che trasformano l’energia solare in elettricità.

VANTAGGI ECONOMICI OLTRE CHE AMBIENTALI

Cavalese ha contagiato i vicini comuni di Predazzo, Carano e Tesero. Oggi, un terzo dei 18.000 abitanti della Val di Fiemme (lunga 35 km) usa energia termica o elettrica proveniente da fonti alternative. 'La quantità di calore prodotto e distribuito è aumentata ogni anno, permettendoci di incrementare i guadagni e tenere stabili le tariffe. A Cavalese, la tariffa dell’energia termica è sganciata dai recenti aumenti del mercato petrolifero, poiché è legata al legno delle foreste in una logica di filiera corta. Con la biomassa i cittadini risparmiano il 20% rispetto al riscaldamento tradizionale' afferma Andrea Ventura, amministratore delegato di Bioenergia Fiemme, membro del consiglio nazionale della Fiper (Federazione italiana di produttori di energia da fonti rinnovabili) .
In Val di Fiemme l’uso delle fonti rinnovabili si sta diffondendo a macchia d’olio. Cavalese ha fatto da volano ad altre iniziative, come il teleriscaldamento a biomassa di Predazzo, con dimensioni e utenze minori, e il recente impianto fotovoltaico del vicino paese di Carano vanta già un primato: è il più grande impianto pubblico, a terra, d’Italia. A cento anni dalla costruzione della prima centrale idroelettrica di Tesero, nel 2008 ne è nata una nuova, molto più potente, sempre sul Rio Stava: produce 1.000.800 Kw/h l’anno, sfrutta la forza di un ruscello e non altera gli equilibri ambientali. Il dislivello di 82 metri garantisce una portata media di 358 litri al secondo.

POLITICHE PER RIDURRE I RIFIUTI

La lungimiranza ambientale della Val di Fiemme passa anche attraverso riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti con distributori di latte e detersivi sfusi, raccolta di olio esausto per i privati e ditte, pannolini lavabili gratuiti per i bambini, uso di stoviglie e posate biodegradabili nelle manifestazioni, sacchetti per la spesa biodegradabili e riutilizzabili per la raccolta dei rifiuti umidi.

ECOTURISMO IN VAL DI FIEMME

Piccoli alberghi di charme, bed and breakfast, agriturismi, ristoranti e artigiani collaborano al progetto Tradizione e Gusto con menu a km zero per riscoprire antichi sapori e saperi. Si attinge dal passato anche per realizzare cosmetici naturali a base di erbe, bacche e piccoli frutti, ma anche infusi naturali a base di grappa alle resine di pino mugo, genziana o prugnole selvatiche. C’è persino chi ha pensato ai benefici del legno di cirmolo, inserendo i suoi trucioli profumati nell’imbottitura dei cuscini per favorire il relax.
Le produzioni tipiche di qualità della Val di Fiemme sono speck e salumi, miele, marmellate e piccoli frutti, strudel di mele, selvaggina, funghi, ricotte e yogurt caprini. Oltre alla pregiata Birra di Fiemme. E al Formae Val Fiemme di Cavalese che per alto valore proteico e ricchezza di calcio e fosforo è stato battezzato il Formaggio dei Mondiali di Sci Nordico Fiemme 2013. La genuinità della gastronomia è garantita dal rapporto diretto con i produttori, da aria e acqua pulite e dal legame con tradizione locale e antiche ricette.

UN TREKKING CON GLI ASINI

Se il 3 giugno non riuscirete a organizzarvi con pattini, carretti o asini, potrete provare l'avventura di un trekking someggiato il 18 e 19 agosto. Con la collaborazione dell'Apt locale è stata organizzata a Predazzo una tappa del progetto ecosostenibile Dove pensano gli asini, rete di trekking con gli asini che si sviluppa in tutta la provincia di Trento. Si partirà da Predazzo verso i boschi di Bellamonte e del Lagorai per due giorni di intensa immersione nella natura con pernottamento in tenda o presso un rifugio. La proposta è rivolta ad adulti e ragazzi con esperienza di trekking.
* Valentina Musmeci è l'autrice di Dove pensano gli asini, Curcu & Genovese,  Trento 2011, 12 euro.

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07/05/12

Biciclettata adriatica 3 giugno




Biciclettata adriatica

- Sul Corridoio Verde per una mobilità sostenibile



  • BICICLETTATA ADRIATICA SUL CORRIDOIO VERDE MARCHE-ABRUZZO pro mobilità sostenibile (3 giugno 2012), 2° edizione.

    Il Coordinamento Piste Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it), le associazioni Pescarabici (www.pescarabici.org), WWF, Legambiente, Exclamé!, Buendia, webstrade.it, Italia Nostra, Scuola Blu Martinsicuro, Rosetani in Bici, Croce Rossa Italiana, Task Force Ambientale Alba Adriatica, Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana, Movimentazioni, Salvaiciclisti e i comuni di Pineto, Giulianova e San Benedetto del Tronto hanno organizzato in data 3 giugno 2012 l’evento "Biciclettata Adriatica.

    "Sul Corridoio Verde per una mobilità sostenibile", una passeggiata in bicicletta lungo il litorale adriatico con partenza da nord dal Comune di San Benedetto del Tronto (AP), e da sud dal Comune di Francavilla al Mare (CH), con arrivo a Pineto (TE).
    La passeggiata, in forma di ciclostaffetta (ci si può aggregare lungo il percorso), toccherà, oltre ai suddetti comuni, i territori delle Province di Ascoli Piceno, Teramo, Pescara e Chieti e dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Martinsicuro Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Montesilvano e Pescara.
    È prevista almeno una sosta in ogni comune.
    Scopo della manifestazione è quello di sensibilizzare i cittadini sulle tematiche della mobilità sostenibile e ciclistica in particolare, evidenziando e facendo conoscere il percorso della Ciclovia Adriatica (itinerario N° 6 della rete Bicitalia), che parte da Santa Maria di Leuca, attraversa la costa abruzzese e giunge sino a Ravenna per poi proseguire su un altro ramo costiero fino ai confini con la Slovenia.
    Oltre a sensibilizzare la popolazione e gli amministratori, il fine è quello di arrivare quanto prima alla realizzazione del percorso ciclo-pedonale lungo la costa adriatica abruzzese, sia realizzando il Progetto Salinas (pista ciclo-pedonale da Pescara a Silvi Marina) e la pista ciclo-pedonale sul sedime dell'ex ferrovia Vasto-Ortona, sia progettando e realizzando un percorso ciclo-pedonale complessivo che inglobi i progetti e i tratti preesistenti.
    Un tale patrimonio storico-culturale e paesaggistico è la sede ideale per la realizzazione di un itinerario ciclo-turistico di sicuro richiamo per visitatori italiani e stranieri, un’occasione di divertimento per le famiglie oltre che un'opportunità di sviluppo per imprenditori agricoli, turistici e commerciali. Ad esempio gli ex caselli e stazioni dell’ex tracciato ferroviario Vasto–Ortona potrebbero essere ristrutturati ed adibiti ad ostelli, centri ristoro, piccoli musei, ecc.
    La Provincia di Chieti ha acquistato l’intera tratta dell’ex tracciato ferroviario ricadente nel suo territorio provinciale ed ha già redatto il progetto definitivo dell’intero percorso ciclo-pedonale.
    I comuni di Pescara e Montesilvano hanno dotato la loro costa di pertinenza di un lungo percorso ciclabile e per quanto riguarda Pescara sono già stati presentati altri due progetti di prolungamento del percorso ciclo-pedonale, uno a nord verso Montesilvano e un altro a sud verso Francavilla al Mare.
    La Provincia di Teramo, in accordo con i comuni interessati dal tracciato, ha già realizzato i ponti ciclopedonali sul Torrente Vibrata, sul Fiume Salinello e Tordino, mentre i comuni hanno realizzato le piste ciclabili di collegamento lungo la costa ed è in programma il completamento dei percorsi ciclopedonali del cosiddetto "Corridoio verde adriatico", che interessa tutta la costa teramana.
    Alla luce di queste considerazioni e del forte interesse suscitato a livello non solo locale, si ritiene importante dedicare un'intera giornata alla promozione di questo progetto di “Via Verde” al fine di arrivare quanto prima alla sua completa realizzazione.
    La biciclettata sarà strutturata in forma di ciclostaffetta amatoriale.
    Infatti è prevista una sosta circa ogni 5 km. In questo modo chi non se la sente di proseguire può tornare indietro, ma a chi il fiato non manca può arrivare sino a Pineto dove saremo accolti dall'amministrazione comunale che predisporrà punti di ristoro (pranzo a carico dei partecipanti) sotto la splendida pineta e nel pomeriggio, in collaborazione con la Provincia di Teramo e l'Area Marina Protetta Torre di Cerrano, ci sarà la possibilità di visitare l'antica Torre di Cerrano.
    Il ritorno potrà avvenire o con mezzi propri o con un pullman (direzione nord - con un piccolo contributo spese) attrezzato per il trasporto delle bici, oppure utilizzando il treno (per orari e carrozze abilitate al trasporto bici informarsi presso stazioni o sul sito web delle ferrovie dello stato).
    I più in forma potranno risalire di nuovo in sella per tornare a casa.

    Il programma dell’evento prevedeva il seguente percorso:
    SAN BENEDETTO DEL TRONTO-PINETO (gruppo verso sud)

    SAN BENEDETTO – ore 8:30, Banchetto Piazza Giorgini
    PORTO D'ASCOLO – 9:00, Banchetto rotonda Salvo D’Acquisto
    MARTINSICURO - ore 9:30, Banchetto presso Molo foce del Tronto: Lungomare Europa, Lungomare Italia, (parte su marciapiede parte su strada)
    ALBA ADRIATICA - ore 10:00, Banchetto nei pressi Bambinopoli – Rotonda Nilo; Lungomare Marconi (pista ciclabile)
    TORTORETO - ore 10:30, Banchetto rotonda Carducci: Lungomare Sirena (pista ciclabile)
    GIULIANOVA - ore 11:00, Banchetto in Piazza Dalmazia: Lungomare Zara (pista ciclabile) – Lungomare Zara (di fronte porto), Lungomare Spalato (pista ciclabile), Lungomare Rodi (pista ciclabile)
    COLOGNA SPIAGGIA (Roseto degli A.) - ore 11:30, Banchetto dopo il ponte ciclabile: viabilità mista (ciclabile/carrabile) parallela S.S.16, via del Mare, via della Stazione, strada statale 16, o in alternativa sulla spiaggia, via Makarska
    ROSETO DEGLI ABRUZZI - ore 12.00, Banchetto L.mare Celommi-Lido La Lucciola: via Makarska, via Palerm:, Lungomare Trento, Lungomare Roma, Lungomare Trieste, via Tamigi, Ponte strada statale 16 sul Vomano, via Vomano Vecchio
    SCERNE DI PINETO - ore 12:30, Banchetto via Vomano Vecchio/Lungomare Scerne, Lungomare Scerne, pista ciclabile Scerne-Pineto, Pista ciclabile Pineto
    PINETO (Villa Filiani) - ore 13:00

    FRANCAVILLA-PINETO (gruppo verso nord)
    FRANCAVILLA AL MARE - Partenza ore 08:30, Banchetto all'inizio di via Francesco Paolo Tosti (ciclabile), viale G. D'Annunzio (ciclabile), Lungomare A. Moro, viale Kennedy, via Colombo, via Pola, viale Nettuno (ciclabile), viale Alcione, Banchetto in Piazza Adriatica ore 9:30, viale Alcione.
    PESCARA, Viale Primo Vere, Banchetto in Piazza Le Laudi ore 10:00, Viale C. De Nardis, Lungomare C. Colombo, Lungomare Papa Giovanni XXIII (dalla traversa con Via Pepe sino alla traversa con via A. Vespucci c'è la ciclabile), Ponte del Mare, Lungomare G. Matteotti (pseudo ciclabile sino a Piazza Primo Maggio), Banchetto alla Nave di Cascella ore 10:30, Viale della Riviera (ciclabile sino alla traversa con via Cavour), Banchetto presso Rotonda Paolucci ore 11:00, viale della Riviera.
    MONTESILVANO Viale A. Moro (Ciclabile dalla traversa con via Arno a alla traversa con via C. Maresca), Banchetto incrocio via Arno-Lungomare ore 11:20, Banchetto nello spiazzo di fronte alla Warner Village ore 11:40, Viale Matrino (SS16) (occorre scorta polizia).
    MARINA DI CITTA' S. ANGELO Viale Matrino (SS16) (occorre scorta polizia).
    SILVI MARINA, Viale Matrino (SS16) (occorre scorta polizia), Viale Po, Via L. Da Vinci, via L. Da Vinci, via D. Alighieri, Via G. d'Annunzio, Via C. Colombo, Via B. Croce, Via Risorgimento, Banchetto in Piazza G. Marconi ore 12:30, Via G. Garibaldi, Via Taranto, Pineta
    PINETO, Stradina che costeggia il camping a sud della Torre di Cerrano, Torre di Cerrano, stradina che passa sotto la pineta sino al piazzale antistante la la Stazione FF.SS, Villa Filiani ore 13:30

    I tratti su strada carrabile saranno scortati dalla polizia municipale.

    Per INFORMAZIONI:
    Pierluigi 339 29 33 536 - pierluigi.sagazio@istruzione.it
    Raffaele 389 95 18 540 - ciclabili@gmail.com

    Per il tratto San Benedetto – Pineto a: Raffaele Di Marcello – CiclAT tel. 3476869537 e-mail: raffaeledimarcello@virgilio.it

    Per il tratto Francavilla al Mare – Pineto a: Pierluigi Sagazio – Salvaiciclisti tel. 3392933536 e-mail: pierluigi.sagazio@istruzione.it

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